Materiale scolastico occorrente:
Lavagna interattiva LIM oppure un proiettore
VIDEOGIOCO: COSTRUISCI E RICONOSCI LA LETTERA
Il bambino non deve sapere, a priori, di che disegno si tratta perché deve riconoscerlo attraverso l’utilizzo del videogioco: costruisci e riconosci il disegno dell’alfabeto.
COLORARE
Colorare i disegni che raffigurano le lettere nella Scuola dell’Infanzia, infatti, facilita l’apprendimento e il ricordo, ma nel medesimo tempo aiuta il bambino a formarsi una mente logica e dinamica, tale cioè da consentirgli di passare gradualmente da un incantevole mondo di colori, alla lettura e scrittura di linee e segni le cui molteplici combinazioni esprimono l’essenza più profonda di ciascuno di noi.
Dopo aver colorato ogni disegno dell'alfabeto, si potrà chiedere al bambino di individuarlo anche nella cornice del foglio (in cui sono presenti in miniatura tutti i disegni e le lettere in ordine alfabetico); in seguito, potrà pronunciare singolarmente tutte le lettere con l'intento di studiare l'intero alfabeto (A, BI, CI, DI ,E, EFFE, etc.), sempre con ordine, partendo dall'Alpe fino a Zorro, poi dalla lettera «A» fino alla «Z» (disposte a ornamento di ogni pagina).
Occorre far capire al bambino che le lettere hanno un nome: A, BI, CI, DI, E, EFFE, GI, ACCA...; tuttavia nella lettura andranno pronunciate solo con il loro suono naturale; per cui nell’esercizio di scrittura, in basso alla pagina, si inviterà il bambino a scrivere le prime lettere dell’alfabeto con la seguente frase: «Scrivi la A di Alpe, la B di Bracciogamba, la C di Corno, la D..., la F... etc.»; il bambino dovrà pronunciare il suono naturale, cioè duro e gutturale della consonante, perciò «C» e non «CI», «F» e non «EFFE», etc.; l’adulto dirà: «Scrivi la F (e non la EFFE) di falce»: in questo modo il bambino potrà in seguito legare la consonante (per esempio «C») alla vocale «A», formando e pronunciando la relativa sillaba «CA».
Far notare al bambino che la lettera «H» ha il nome «ACCA», ma nella lettura è muta: quindi non si pronuncia. Si racconta al bambino (seppur solo allusivamente) come sia nato l’alfabeto, e come abbiano avuto origine e forma i segni alfabetici (fantasticando, ovviamente, sulle rispettive nascite, descrivendo storie talora avventurose e qualche volta persino fantastiche, ma con riferimenti a realtà concrete).
Stampare il disegno. (vedi pdf)
DISEGNO
- Far disegnare liberamente l’Orologio sul quaderno.
- Far notare al bambino che dall’Orologio è scaturita la lettera O.